mercoledì 24 ottobre 2012

La generazione ovvero Tutti i santi giorni


L’esordio letterario di Simone Lenzi, La generazione, indaga con delicatezza, eleganza e verve nel desiderio di paternità e maternità, declinazioni al maschile e al femminile dell’umano desiderio di prole. Un bel libro che si legge con pathos e allegria insieme. Bravo, Simone Lenzi, già noto peraltro per essere cuore e voce del gruppo cult Virginiana Miller.
Sentimentale, culturale, sociale. L’ossessione e la possibilità del futuro fuori dall’ossessione. Tra sentimenti e spinte emotive personali, nell’affanno del sogno e del bisogno, nella trama dell’esistenza. La generazione è un’opera aperta che offre tanti spunti di riflessione e che, forse, svela qualche aspetto della nostra natura di uomini e donne che talvolta ignoriamo o fingiamo di ignorare. E, in quelle differenze tra aspiranti mamme e aspiranti papà, c’è tanto materiale che vale la pena di sondare…
Dal libro Paolo Virzì ha tratto il film appena approdato al cinema Tutti i santi giorni con Thony e  Luca Marinelli: una commedia umana e intima, di amore e vita, di libertà e di realtà.

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