martedì 26 febbraio 2013

Sette ore per farti innamorare


Comunque la pensiate in tema di seduzione, che siate conquistatori o corteggiatori imbranati, che siate felicemente accoppiati o single (addolorati o sereni) quella di Sette ore per farti innamorare è una lettura frizzante e leggera che si affronta per curiosità, per speranza, per allegria.
Una commedia ironica, una riflessione accattivante, uno spaccato della realtà più o meno strisciante. Giampaolo Morelli, noto volto tv come protagonista de “L’Ispettore Coliandro”, propone una trama che ammicca e fa sorridere ma può rivelarsi, sorprendentemente, una chiave di accesso non solo all’arte della seduzione ma anche all’amore.
Qualche volta più di pagine colte possono i racconti snelli e briosi!

2 commenti:

  1. E' un'esilarante commedia romantica in cui il protagonista, Paolo, vive una forte metamorfosi; alla vigilia del matrimonio scopre che la fidanzata lo tradisce con il suo capo e improvvisamente tutte le sicurezze che gli garantivano una tranquilla sopravvivenza vengono meno; dopo lo sconforto totale e un gesto insensato, Paolo scetticamente ricomincia a vivere, in una cornice meravigliosa qual è la città di Napoli, la Napoli bella, "normale",(non quella che si legge sui rotocalchi, di scippi, camorra, monnezza...come se a Napoli ci fosse solo quello)con persone straordinarie nella loro normalità, che come in tutte le città del mondo lavorano, si innamorano, vanno alle feste, cercano una rivincita dopo le delusioni ,con la marcia in più della simpatia innata, che ho sempre considerato "endemica" in quel popolo, quasi come una malattia. Simpaticissimi, senza possibilità di guarigione, ho trovato i vecchietti della casa di riposo che sperimentano le tecniche di seduzione tra portapillole e giri sprint in carrozzella, quasi come uno specchio che riflette per analogia gli imbranati comportamenti dei giovani nel momento in cui sperimentano le stesse tecniche (esilarante più di tutte la pagina dell'approccio di Ciro al centro commerciale...ho riso per ore...)E poi non è solo una storia d'amore, ma anche una splendida storia d'amicizia, quella sincera che nasce tra il protagonista e Ciro, il ragazzo ciccione invadente capace di ingurgitare di tutto, biscotti scaduti compresi, con il suo mondo di personali convinzioni, apparentemente superficiale e un pò "coatto", ma terribilmente sincero e disinteressato, l'unico che è sempre vicino a Paolo, soprattutto nei momenti più difficili...libro gradevolissimo, che consiglio vivamente di leggere, non tanto per le tecniche di seduzione, che come garantisce l'autore funzionano davvero, ma soprattutto per imparare a trovare l'amore e l'amicizia veri, che magari abbiamo a portata di mano, e non ce ne accorgiamo nemmeno

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  2. Grazie Daniela il tuo invito alla lettura è davvero convincente!!!

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